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News n. 21/2024

                                                                                                         29 febbraio 2024 

SOMMARIO:

1.  SEGNALAZIONE SMARRIMENTO TIMBRO DALL’AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA FRIULI CENTRALE (ASU FC)

2.  TRASMISSIONE DENUNCIA RICETTA FALSIFICATA PERVENUTA DALL’ASL CN1

3.  SEMESTRALIZZAZIONE INVIO DELLE SPESE SANITARIE AI FINI DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI PRECOMPILATA.

4.  SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI POLITICHE IN FAVORE DELLE PERSONE ANZIANE (A.G. 121)

5.  MASTER UNIVERSITARIO INTERATENEO DI II LIVELLO: FARMACIA CLINICA E PHARMACEUTICAL CARE A.A. 2023/24 – PROGRAMMA COMPLETO.

***

1. SEGNALAZIONE SMARRIMENTO TIMBRO DALL’AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA FRIULI CENTRALE (ASU FC)

Si informa che il Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia con nota del 27.2.2024 ha trasmesso la segnalazione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale relativa a denunce di smarrimento del timbro personale, di dicembre 2023 e gennaio 2024, presso il Presidio Ospedaliero Universitario Santa Maria della Misericordia di Udine e sporte rispettivamente:

- dalla Dott.ssa Federica Visintin - Dirigente Medico SOC patologia Neonatale e

- dalla Dott.ssa Paola Ventruto - Dirigente Medico SOC Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza.

Si ha cura di diffondere tale informazione presso i farmacisti, al fine di prevenire o individuare situazioni di prescrizioni illegittime riferibili ai suddetti medici.

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2. TRASMISSIONE DENUNCIA RICETTA FALSIFICATA PERVENUTA DALL’ASL CN1

Si informa che il Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia con nota del 27.2.2024 ha trasmesso una comunicazione pervenuta dalla ASL CN1 in merito ad una denuncia da parte di un farmacista di una ricetta falsa di “PARACODINA SCIROPPO” rilasciata dal Dott. Domenico La Malfa – Medico Chirurgo - con studio in Piombino (LI), deceduto un anno fa. La questione è all’attenzione delle competenti autorità territoriali.

Si raccomanda ai farmacisti di prestare la massima attenzione, segnalando eventuali incongruenze.

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3. SEMESTRALIZZAZIONE INVIO DELLE SPESE SANITARIE AI FINI DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI PRECOMPILATA.

Si informa che il D. Lgs. n. 1/2024, pubblicato nella G.U. n. 9 del 12 gennaio u.s. (clicca qui) recante “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari”, ha introdotto la semestralizzazione dei termini di invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie.

La disposizione prevede, infatti, che i soggetti tenuti all'invio dei dati delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria per la predisposizione, da parte dell'Agenzia delle entrate della dichiarazione dei redditi precompilata (quindi anche farmacie e parafarmacie), a partire dal 2024, provvedono alla trasmissione dei dati con cadenza semestrale, entro i termini che sono stabiliti con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze.

In attuazione di tale previsione, il MEF ha adottato il decreto 8.2.2024 (clicca qui), pubblicato nella G.U del 19.2.2024, in base al quale la trasmissione dei relativi dati è effettuata con cadenza semestrale:

entro il 30 settembre di ciascun anno, per le spese sanitarie sostenute nel primo semestre del medesimo anno;

entro il 31 gennaio di ciascun anno, a partire dal 2025, per le spese sanitarie sostenute nel secondo semestre dell’anno precedente.

Il provvedimento prevede inoltre che la trasmissione delle spese veterinarie sia effettuata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui le medesime spese veterinarie sono state sostenute.

***

Si segnala in proposito che sul portale Sistema Tessera Sanitaria, all’indirizzo https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/anno-2024 è possibile consultare il calendario con le nuove scadenze per la trasmissione dei dati di spesa sanitaria per il 2024.

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4. SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI POLITICHE IN FAVORE DELLE PERSONE ANZIANE (A.G. 121)

Con legge n. 33/2023, il Governo è stato delegato ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati a definire la persona anziana e a promuoverne l’autonomia, l’invecchiamento attivo e la prevenzione della fragilità.

Come si ricorderà (cfr. News n. 31 del 28.3.2023), nell’ambito di questo nuovo assetto delle politiche in favore della popolazione anziana, in più punti, è stato fatto esplicito riferimento alla rete delle farmacie territoriali. In particolare, nell’enunciare i principi guida per l’attuazione della riforma, la legge ha considerato l’apporto delle farmacie nella promozione e attuazione di interventi sanitari volti a garantire le persone anziane.

In attuazione delle deleghe legislative previste e disciplinate da:

  • Art. 3 (Delega al Governo in materia di invecchiamento attivo, promozione dell'inclusione sociale e prevenzione della fragilità), 
  • Art. 4 (Delega al Governo in materia di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti)
  • Art. 5 (Delega al Governo in materia di politiche per la sostenibilità economica e la flessibilità dei servizi di cura e assistenza a lungo termine per le persone anziane e per le persone anziane non autosufficienti),

lo scorso 25 gennaio, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce misure specifiche per prevenire la fragilità delle persone anziane, per favorirne la salute e l’invecchiamento attivo.

In particolare, il provvedimento, ora all’esame del Parlamento per l’espressione del previsto parere, promuove strumenti di sanità preventiva e di telemedicina presso il domicilio delle persone anziane (art. 9) e introduce misure volte a contrastarne l’isolamento e la deprivazione relazionale e affettiva, a favore del mantenimento delle capacità fisiche, intellettive e sociali (artt. 11-14).

Inoltre, nell’ambito dei punti unici di accesso (PUA) – ossia delle strutture attraverso le quali il Servizio sanitario nazionale e gli ATS garantiscono alle persone in condizioni di non autosufficienza l'accesso ai servizi sociali e ai servizi sociosanitari - è assicurata alle persone anziane la possibilità di ottenere una valutazione multidimensionale per l’erogazione dell’orientamento e del sostegno informativo destinati a favorire il pieno accesso agli interventi e ai servizi sanitari, sociali e sociosanitari (art. 10).

In materia di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti, il provvedimento intende riordinare, semplificare, coordinare e rendere più efficaci una serie di interventi integrati di tipo sanitario e socioassistenziale, aggiuntivi rispetto alle prestazioni già fornite dal Servizio sanitario nazionale. È prevista, tra l’altro, la “Valutazione multidimensionale unificata” (VMU) di base, a livello nazionale, per l’orientamento della persona anziana e la determinazione della condizione di non autosufficienza e del relativo stato di bisogno assistenziale (art. 27).

Inoltre, sono introdotti:

− l’offerta integrata di assistenza e cure domiciliari finalizzata all’erogazione a domicilio di interventi caratterizzati da un livello di intensità e complessità assistenziale variabile nell’ambito di specifici percorsi di cura e di un progetto di assistenza individuale integrato (art. 29);

− la previsione di servizi residenziali e semiresidenziali socioassistenziali e sociosanitari (artt. 30 e 31);

− il potenziamento delle reti locali delle cure palliative (art. 32).

Nell’ambito del quadro sopra illustrato è espressamente contemplato il ruolo della rete delle farmacie territoriali in coerenza con quanto previsto dal D.lgs. n. 153/2009. In particolare, le farmacie sono coinvolte nell’attuazione dei seguenti interventi:

− erogazione degli interventi di sanità preventiva (e telemedicina) presso il domicilio dei soggetti interessati secondo modalità che saranno individuate con decreto del Ministro della Salute di concerto con il MEF e il Ministro per le disabilità, sentito il CIPA, previa intesa in sede di Conferenza unificata (art. 9 cc. 2 e 4);

− partecipazione, in concorso con gli altri soggetti che gestiscono servizi pubblici essenziali, nonché con la rete dei servizi sociali e nell’ambito della rete dei servizi sanitari, al processo di implementazione dei servizi di comunità che operano secondo logiche di rete e di sussidiarietà orizzontale per contrastare l’isolamento relazionale e la marginalizzazione delle persone anziane non autosufficienti e delle loro famiglie (art. 25 c. 2);

− integrazione e attuazione dei LEPS con i LEA, in concorso con l’insieme dei servizi di comunità e prossimità (art. 25 c. 3);

− segnalazione ai fini della valutazione multidimensionale unificata (art. 27, comma 4, in base al quale la VMU è effettuata - su richiesta dell’interessato o su segnalazione della rete ospedaliera, delle farmacie, dei comuni e degli ambiti territoriali sociali - dal medico di medicina generale ovvero dal medico di una struttura del Servizio sanitario nazionale, che indirizza l’interessato al PUA).

Le Camere dovranno esprimersi sull’atto entro il 1° marzo 2024. Si fa riserva di tornare in argomento per gli aggiornamenti del caso.

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5. MASTER UNIVERSITARIO INTERATENEO DI II LIVELLO: FARMACIA CLINICA E PHARMACEUTICAL CARE A.A. 2023/24 – PROGRAMMA COMPLETO.

Si fa seguito alla News n. 108 del 29.12.2023, relativa al MASTER UNIVERSITARIO INTERATENEO DI II LIVELLO: FARMACIA CLINICA E PHARMACEUTICAL CARE A.A. 2023/24 (clicca qui), per trasmettere il programma completo del corso (clicca qui). 

Ulteriori informazioni sul master sono reperibili al seguente sito:

www.formazione.corep.it/farmaceutical-care/

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Cordiali saluti.

Il Presidente

Luigi D’Ambrosio Lettieri

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