Strumenti di accessibilità

  • Scala contenuto 100%
  • Dimensione font 100%
  • Interlinea 100%
  • Spaziatura lettere 100%

 

 logo news

 

News N.103/2023

                                                                       7 dicembre 2023 

COVID 19: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ISOLAMENTO E AUTOSORVEGLIANZA

RACCOMANDAZIONI DEL MINISTERO DELLA SALUTE

Facendo seguito e riferimento alla News n. 75/2023 del 23.8.2023 e a seguito di richieste di ulteriori informazioni presentate dagli iscritti a quest’Ordine, si ricorda che in conformità a quanto previsto dalla Circolare Ministeriale n. 25613 dell’11.8.2023, le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento, sebbene il Ministero raccomanda, comunque, di osservare le medesime precauzioni valide per prevenire la trasmissione della gran parte delle infezioni respiratorie.

È consigliato, quindi:

- indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone;

- se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi;

- applicare una corretta igiene delle mani;

- evitare ambienti affollati;

- evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA (questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio);

- informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, soprattutto se trattasi di persone anziane, fragili o immunodepresse;

- se la persona contagiata è fragile o immunodepressa, dovrà contattare il proprio medico curante, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

***

Non si applica nessuna misura restrittiva alle persone che sono venute a contatto con casi di Covid.

Si raccomanda, comunque, che anche queste pongano attenzione all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto. La citata circolare ministeriale specifica, infatti, che:

"Nel corso di questi giorni è opportuno che la persona eviti il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza. Se durante questo periodo si manifestano sintomi suggestivi di Covid è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare per Sars-CoV-2”.

***

Con riferimento all’accesso e al ricovero nelle strutture sanitarie, residenziali sanitarie e socio-sanitarie, la Circolare Ministeriale n. 27648 dell’8.9.2023 prevede quanto segue:

- per i pazienti che non presentano sintomi compatibili con Covid al triage effettuato all’accesso al Pronto Soccorso non è indicata l’esecuzione del test per Sars-CoV-2;

- per i pazienti che presentano sintomi con quadro clinico compatibile con Covid è indicata l’effettuazione di test diagnostici per Sars-CoV-2: "Laddove possibile, è opportuno attivare/mantenere un percorso più ampio di sorveglianza epidemiologica con la ricerca di altri virus, quali ad esempio: virus influenzali A e B, VRS, Adenovirus, Bocavirus, Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2, Metapneumovirus, virus Parainfluenzali, Rhinovirus, Enterovirus”.

- per i pazienti che all’anamnesi dichiarano di aver avuto contatti stretti con un caso confermato Covid, con esposizione negli ultimi 5 giorni, è indicata l’effettuazione di test diagnostici per Sars-CoV-2.

- per i pazienti, pur asintomatici, che devono effettuare ricovero o un trasferimento (sia programmato che in emergenza) in setting assistenziali ad alto rischio (es. reparti nei quali sono presenti pazienti immunocompromessi e fragili, strutture protette, Rsa, etc.) è indicata l’effettuazione di test diagnostici per Sars-CoV-2.

Agli ospiti che devono accedere (es. nuovi ingressi, trasferimenti) alle strutture residenziali sanitarie e socio-sanitarie, in cui siano presenti persone fragili a rischio per età o patologie concomitanti, è indicata l’effettuazione di test diagnostici per Sars-CoV-2 al momento dell’accesso presso la struttura.

Si ricorda, infine, che i visitatori/accompagnatori che presentano sintomi compatibili con Covid devono evitare di accedere alle succitate strutture e gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria che presentano sintomi compatibili con Covid devono evitare di accedere in setting assistenziali, sia di degenza che ambulatoriali, dove sono presenti pazienti immunocompromessi e fragili, secondo le modalità e le procedure adottate dalle direzioni delle strutture.

Entrambe le circolari ministeriali sono state recepite dalla Regione Puglia con nota prot. AOO_005/PROT/13/09/2023 del 13.9.2023.

***

Per le procedure e la modulistica relativa, nello specifico, all’esecuzione dei test diagnostici, v. allegati al Protocollo di intesa CLICCA QUI.

Si fa riserva di tornare sull’argomento per gli aggiornamenti del caso.

Cordiali saluti.

Il Presidente

Luigi D’Ambrosio Lettieri