SOMMARIO:

  1. 1. Notizie dall’ Enpaf: Contributi 2023, importi e scadenze.
  2. Legge 46/2023- D.L. 16/2023 - Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina.
  3. Ordinanza del Ministro della salute 28 aprile 2023 – Utilizzo DPI.
  4. Concessione del servizio di gestione della farmacia comunale.

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1. Notizie dall’enpaf: Contributi 2023, importi e scadenze.

Si comunica che anche nel 2023 i contributi di previdenza, assistenza e maternità dell’ENPAF verranno riscossi tramite avvisi di pagamento PagoPA emessi dalla Banca Popolare di Sondrio e inviati sulla casella di posta elettronica certificata degli iscritti dall’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il mese di maggio 2023.

I duplicati degli avvisi di pagamento PagoPA, non appena disponibili, potranno essere scaricati nell’area riservata di Enpaf Online. Chi non abbia comunicato il proprio indirizzo PEC all’Ordine di appartenenza riceverà l’avviso di pagamento tramite posta ordinaria, ma l’inadempimento sarà segnalato all’Ordine.

Per quest’anno, la scadenza delle tre rate è fissata al: 30 giugno, 31 luglio e 31 agosto 2023. Chi versi unicamente il contributo di solidarietà riceverà un avviso di pagamento con unica rata con scadenza 30 giugno, mentre per chi dovesse versare il contributo relativo a un biennio composto da un contributo previdenziale e dal contributo di solidarietà, l’importo verrà ripartito su quattro rate: 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto e 29 settembre 2023.

Sono esclusi dalla riscossione tramite avviso di pagamento PagoPA:

  1. gli iscritti che abbiano omesso il pagamento del contributo tramite avviso di pagamento PagoPA nel 2022 o che abbiano perso il diritto alla riduzione a seguito di accertamenti di ufficio, con conseguente reintegro della quota contributiva dovuta. Questi riceveranno una cartella di pagamento notificata, sempre sull’indirizzo di posta elettronica certificata, dall’Agenzia delle Entrate Riscossione con la quale verranno posti in riscossione i contributi non versati relativi agli anni precedenti oltre alle sanzioni civili, nonché i contributi relativi al 2023.
  2. i neoiscritti o reiscritti nell’anno 2021 che abbiano presentato la domanda di riduzione nei termini e per i quali non sia stato possibile emettere l’avviso di pagamento PagoPA con gli importi aggiornati per il pagamento spontaneo. Questi ultimi riceveranno, sulla casella di posta elettronica certificata, la cartella notificata dall’Agenzia delle Entrate Riscossione sia dei contributi non pagati per gli anni 2021 e 2022, sia dei contributi dovuti per l’anno 2023, senza applicazione di interessi o sanzioni.

Di seguito la tabella riepilogativa dei contributi previdenziali e assistenziali ENPAF dovuti per l’anno 2023. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.enpaf.it:

Contributo

Prev. base

Assist.

Maternità

TOTALE

Intero

€ 5.002,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 5.041,00

Doppio

€ 10.004,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 10.043,00

Triplo

€ 15.006,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 15.045,00

Rid. del 33,33%

€ 3.335,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 3.374,00

Rid. del 50%

€ 2.501,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 2.540,00

Rid. dell'85%

€ 750,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 789,00

Solidar.3% (dipendenti)

€ 150,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 189,00

Solidar. 1% (disoccupati)

€ 50,00

€ 30,00

€ 9,00

€ 89,00

 

2. Legge 46/2023- D.L. 16/2023 - Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina.

Si segnala che con la Legge 46/2023 è stata prorogata dal 4 marzo 2023 al 31 dicembre 2023 la norma di deroga introdotta, a far data dal 22 marzo 2022, dall’articolo 34, comma 1, del DL. n. 21/2022 in materia di misure economiche ed umanitarie per la crisi in Ucraina (L. n. 51/2022), che consente l'esercizio temporaneo della professione di farmacista da parte dei cittadini ucraini dotati di Passaporto europeo delle qualifiche professionali per rifugiati.

3. Ordinanza del Ministro della salute 28 aprile 2023 – Utilizzo DPI.

Si informa che il Ministro della Salute, in data 28 aprile 2023, ha firmato un’ordinanza recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'epidemia da COVID-19 concernenti l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”.

L’ordinanza, che produce effetti dal 1° maggio 2023 al 31 dicembre 2023, stabilisce che è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle direzioni sanitarie delle strutture sanitarie stesse.

L’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all'art. 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017.

Nei reparti delle strutture sanitarie diversi da quelli sopra indicati e nelle sale di attesa, la decisione sull'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle direzioni sanitarie, che possono disporne l'uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria.

Non sono previste analoghe misure per quanto riguarda i connettivi e gli spazi ospedalieri, comunque, siti al di fuori dei reparti di degenza.

Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.

Non hanno l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:

  1. a) i bambini di età inferiore ai sei anni;
  2. b) le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.

4. Concessione del servizio di gestione della farmacia comunale

 

Farmacia

Oggetto

Scadenza termine di presentazione offerte

Riferimenti per informazioni

Farmacia comunale

di Calvisano (BS)

Procedura aperta sopra soglia comunitaria per l’affidamento in concessione del servizio di gestione della farmacia comunale di Calvisano per la durata di 25 anni

Entro le ore 12:00 del giorno 15.05.2023

Termine ultimo per la richiesta di chiarimenti: ore 09:00 del 08.05.2023

L’apertura delle offerte avrà luogo il giorno 15.05.2023, alle ore 14:00

Il Responsabile Unico del Procedimento

Dott. Massimo Lazzarini, responsabile dell’Area amministrativa del Comune di Calvisano (BS)

Responsabile del procedimento di gara Dott.ssa Michela Pierani, Funzionario amministrativo del Settore Stazione Appaltante – C.U.C. di Area Vasta – Soggetto Aggregatore della Provincia di Brescia

La procedura è interamente svolta tramite la piattaforma di e-procurement SINTEL

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il disciplinare di gara ivi allegato (clicca qui)

Cordiali saluti.

Il Presidente

Sen. Dott. Luigi D’Ambrosio Lettieri

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