Facendo seguito e riferimento alla nota ordinistica prot. n. 202201065 del 14 aprile 2022 (clicca qui) relativa alle indicazioni operative per la somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) nell’ambito della campagna di vaccinazione anti Sars-Cov-2 fornite del Ministero della Salute, Consiglio Superiore di Sanità, AIFA e Istituto Superiore Sanità con nota congiunta prot. n. 0021209-08/04/2022-DGPRE-DGPRE-P, si comunica che la Regione Puglia, con nota prot. n. 0002909 del 20 aprile 2022, ha fornito aggiornamenti e integrazioni alle suddette indicazioni, sulla base della definizione del quadro organizzativo dell’offerta di vaccino anti SARS-COV-2 da garantirsi anche nella fase post-emergenziale da parte di tutte le Aziende, Enti e professionisti del Servizio Sanitario Regionale.  

Nel raccomandare l’integrale lettura delle citate circolari, di seguito si forniscono gli aggiornamenti di interesse.

CATEGORIE TARGET:

La somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) è raccomandata per:

  1. a) le persone di età ≥80 anni;
  2. b) gli ospiti dei presidi residenziali per anziani;
  3. c) le persone di età ≥60 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, come da tabella allegata alla circolare Ministero Salute prot. n. 002022ell'lia ha raccomandato tive ee rimarcandt. n. prenotazione predisposte dalle zione 21209 dell’8.4.2022 citata (clicca qui).

 

ATTENZIONE!!

Al momento, tale raccomandazione non si applica ai soggetti che hanno contratto l’infezione da SARS-COV-2 successivamente alla somministrazione della prima dose booster.

Ribadendo quanto già indicato con precedente nota, si evidenzia che in tutti i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido, «nell’ottica di un ulteriore consolidamento della copertura vaccinale e nel rispetto del principio di massima precauzione (….) è raccomandata la somministrazione di una dose di vaccino a mRNA, come richiamo (booster) di un ciclo vaccinale primario articolato su tre dosi (ciclo primario standard più dose addizionale a distanza di almeno 28 giorni dall’ultima dose), nei dosaggi allo scopo autorizzati (…) purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla dose addizionale» (cfr. nota congiunta Ministero della Salute, il Consiglio Superiore di Sanità, l’AIFA e l’Istituto Superiore Sanità prot. n. 0013209 del 20.02.2022).

ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA DI VACCINO ANTI SARS-COV-2:

L’offerta attiva del vaccino anti SARS-CoV-2 deve essere assicurata secondo gli indirizzi già definiti con deliberazione della Giunta Regionale n. 472/2021 e secondo le indicazioni operative fornite dal Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia con l’obiettivo di assicurare, comunque, la massima copertura per tutte le persone appartenenti alle fasce d’età previste per il completamento del ciclo primario, nonché per quelle per le quali è prevista la somministrazione della prima dose booster/richiamo.

Inoltre, deve essere posta particolare attenzione all’offerta di vaccino anti SARS-CoV-2 con somministrazione della prima e della seconda dose booster per tutte le persone appartenenti alle categorie prioritarie in precedenza indicate.

Si evidenzia che l’offerta di vaccino anti SARS-CoV-2 deve essere assicurata anche dalle Farmacie pubbliche e private convenzionate, in base a quanto disciplinato dall’art. 12 del D.L. n. 221/2021, convertito con modificazioni dalla L. n. 11/2022, che ha previsto il coinvolgimento della rete delle farmacie fino a tutto il 31.12.2022, nonché in base a quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 2236 del 29.12.2021, secondo l’organizzazione prevista dalle indicazioni nazionali e regionali, al fine di favorire la massima copertura vaccinale per tutte le categorie di soggetti.

ATTENZIONE!!

Presso la rete delle farmacie pubbliche e private convenzionate potrà essere effettuata la vaccinazione anti SARS-CoV-2 dei soggetti appartenenti a tutte le fasce d’età purché non appartenenti alle categorie “a rischio” e/o con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di cui alla citata tabella allegata alla circolare Ministero Salute prot. n. 0021209 dell’08.04.2022.

Pertanto, al fine di fornire un quadro completo dell’organizzazione dell’offerta vaccinale anti SARS-CoV-2 in ciascun ambito territoriale per il completamento del ciclo vaccinale primario, per la somministrazione della prima e della seconda dose booster, il Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale ha invitato i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali a formulare entro il 26.04.2022 una relazione descrittiva dell’organizzazione prevista a livello territoriale, sulla base degli indirizzi dal medesimo Dipartimento impartite, anche con riferimento al livello di coinvolgimento della rete di Farmacie pubbliche e private convenzionate, con indicazione delle categorie target di soggetti non in condizione di fragilità che potranno essere vaccinati presso le Farmacie.

Con riferimento ai Dosaggi, alle Condizioni per la somministrazione della seconda dose di richiamo, all’Aggiornamento delle note informative si richiama quanto già indicato nella nota ordinistica prot. n. 202201065 del 14.4.2022.

Infine, si ribadisce che il Ministero della Salute non ha fornito una tabella di transcodifica delle condizioni di “elevata fragilità” nell’elenco delle “condizioni sanitarie di rischio” previsto dall’Anagrafe Nazionale Vaccini, non essendovi una diretta corrispondenza.

Di conseguenza, le “condizioni sanitarie a rischio”, che abilitano alla somministrazione della dose booster (IV dose) per i soggetti immunocompromessi o alla somministrazione della second booster (IV dose) per gli assistiti di età 60 anni con “elevata fragilità”, non coincidono.

ATTENZIONE!!!!

In caso di somministrazione della IV dose, la verifica e la registrazione della correttacondizione sanitaria di rischiodovrà essere effettuata direttamente dagli operatori vaccinatori, poiché il sistema informativo regionale “GIAVA” non è in grado di applicare regole di verifica automatiche, in quanto nella registrazione della III dose somministrata non è stata fatta distinzione tra dose addizionale o dose booster.

Si precisa che la somministrazione della seconda dose di richiamo potrà essere effettuata a condizione che sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo.

Sono in corso interlocuzioni tra la Consulta degli Ordini dei Farmacisti, Federfarma Puglia e la Regione Puglia per gli aggiornamenti del caso, su cui vi terremo aggiornati.

Cordiali saluti.

 

Il Presidente

Sen. Dr. Luigi D’Ambrosio Lettieri

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