Si comunica che la Regione Puglia con note prot. n. 0002755 e prot. n. 0002771, entrambe del 12 aprile 2022, ha recepito le indicazioni operative per la somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) nell’ambito della campagna di vaccinazione anti Sars-Cov-2 fornite del Ministero della Salute, Consiglio Superiore di Sanità, AIFA e Istituto Superiore Sanità con nota congiunta prot. n. 0021209-08/04/2022-DGPRE-DGPRE-P.

Nel raccomandare l’integrale lettura delle predette circolari, di seguito si forniscono le informazioni di maggiore interesse.

CATEGORIE TARGET:

La somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) è raccomandata per:

  1. a) le persone di età =80 anni;
  2. b) gli ospiti dei presidi residenziali per anziani;
  3. c) le persone di età =60 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti (cfr. tabella allegata alla circolare Ministero Salute, di cui meglio infra).

ATTENZIONE!!

Al momento, tale raccomandazione non si applica ai soggetti che hanno contratto l’infezione da Sars-Cov-2 successivamente alla somministrazione della prima dose booster.

Il Ministero della Salute ha ribadito che la priorità resta quella «di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto la prima dose di richiamo (booster) e per i quali la stessa è già stata raccomandata e di promuovere, richiamandone l’assoluta importanza, la somministrazione della quarta dose vaccinale in tutti i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido. Per questa categoria di soggetti, la somministrazione della quarta dose deve essere considerata equivalente a una dose di richiamo, consistendo il ciclo di vaccinazione primaria di tre dosi» (cfr. nota congiunta del Ministero della Salute, Consiglio Superiore di Sanità, AIFA e Istituto Superiore Sanità prot. n. 0013209 del 20.02.2022).

 

DOSAGGI:

La somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) dovrà essere effettuata con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax).

La somministrazione potrà essere effettuata a condizione che sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo.

In allegato alla circolare ministeriale sono state trasmesse le note informative aggiornate relative al vaccino Cominarty e Spikevax, predisposte dall’AIFA (clicca qui).

CONDIZIONI CONCOMITANTI/PRE-ESISTENTI DI ELEVATA FRAGILITA’:

Si evidenzia che la Tabella 1 Allegato 2 alla nota congiunta n. 0021209-8/04/2022 richiamata, elenca una serie di condizioni concomitanti/pre-esistenti di “elevata fragilità”, con indicazione alla seconda dose di richiamo (second booster) di vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19, nei soggetti di età uguale o superiore ai 60 anni.

Tale Tabella introduce un dettaglio delle condizioni di “elevata fragilità” affinché gli operatori sanitari possano meglio individuare i soggetti per i quali promuovere la somministrazione della seconda dose di richiamo.

A tal riguardo, si precisa che il Ministero della Salute non ha fornito una tabella di transcodifica di tali condizioni di “elevata fragilità” nell’elenco delle “condizioni sanitarie di rischio” previsto dall’Anagrafe Nazionale Vaccini, non essendovi una diretta corrispondenza. Di conseguenza, le “condizioni sanitarie a rischio”, che abilitano alla somministrazione della dose booster (IV dose) per i soggetti immunocompromessi o alla somministrazione della second booster (IV dose) per gli assistiti di età =60 anni con “elevata fragilità”, non coincidono.

ATTENZIONE!!!!

In caso di somministrazione della IV dose, la verifica e la registrazione della corretta condizione sanitaria di rischio dovrà essere effettuata direttamente dagli operatori vaccinatori, poiché il sistema informativo regionale “GIAVA” non è in grado di applicare regole di verifica automatiche, in quanto nella registrazione della III dose somministrata non è stata fatta distinzione tra dose addizionale o dose booster.

Inoltre, si informa che la Determina AIFA con la quale i medicinali COMIRNATY e SPIKEVAX sono stati «inseriti nell’elenco dei farmaci di cui alla legge n. 648/1996 per l’utilizzo come seconda dose booster, a distanza di almeno quattro mesi dal primo booster, per i soggetti di età uguale o superiore agli 80 anni, per gli ospiti dei presidi residenziali per anziani, e per i soggetti di età compresa tra i 60 e gli 80 anni che presentino specifici fattori di rischio per la progressione a COVID-19 severo» è stata pubblicata in G.U. n. 85 dell’11 aprile 2022. Pertanto, le indicazioni operative sopra descritte sono già applicabili dal 12.4.2022.

Il Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia, infine, raccomanda affinché si proceda ad organizzare le attività e i servizi afferenti all’offerta vaccinale anti SARS-CoV-2 nel rispetto delle linee di indirizzo dallo stesso impartite, privilegiando modalità di accesso libero, senza prenotazione, eventualmente differenziata per categorie di soggetti e/o per tipo di somministrazione (es. completamento ciclo primario, prima dose booster, seconda dose booster, etc..).

Si fa riserva di tornare in argomento per gli aggiornamenti del caso.

Cordiali saluti.

Il Presidente

Sen. Dr. Luigi D’Ambrosio Lettieri

EVENTI IN PROGRAMMA

cosmofarmabunner cosmofarma1456 x 180 px

SERVIZI DELL'ORDINE

immagine6