Si riporta di seguito la tabella riepilogativa dei contributi previdenziali e assistenziali ENPAF dovuti per l'anno 2016.
I contributi previdenziali sono stati approvati con deliberazione del Consiglio Nazionale n. 6 del 25 novembre 2015, il contributo per l'assistenza e il contributo per maternità sono stati rispettivamente approvati con deliberazioni del Consiglio Nazionale n. 7 e n. 8 del 25 novembre 2015.
Contributo |
Previdenza |
Assistenza |
Maternità |
Totale |
Intero |
4.420,00 |
32,50 |
16,00 |
4.468,50 |
Doppio |
8.840,00 |
32,50 |
16,00 |
8.888,50 |
Triplo |
13.260,00 |
32,50 |
16,00 |
13.308,50 |
Rid. del 33,33% |
2.947,00 |
32,50 |
16,00 |
2.995,50 |
Rid. del 50% |
2.210,00 |
32,50 |
16,00 |
2.258,50 |
Rid. del 85% |
663,00 |
32,50 |
16,00 |
711,50 |
Solidarietà 3% |
133,00 |
32,50 |
16,00 |
181,50 |
Solidarietà 1% |
44,00 |
32,50 |
16,00 |
92,50 |
Contributo associativo una tantum: Euro 52,00
(non dovuto dai neoiscritti che chiedono di versare il contributo di solidarietà)
Anche per l'anno 2016, i contributi di previdenza, assistenza e maternità verranno integralmente riscossi tramite bollettini bancari emessi dalla Banca Popolare di Sondrio, Istituto tesoriere dell'Ente.
Gli importi sono stati ripartiti in tre rate con scadenza: 31 marzo 2016, 31 maggio 2016 e 1° agosto 2016.
Sono esclusi da questa operazione:
1. gli iscritti che non abbiano provveduto al pagamento del contributo 2015 tramite bollettino bancario. Essi riceveranno una cartella esattoria le con la quale verrà riscosso:
- il contributo per l'anno 2015 non pagato;
- le sanzioni civili correlate all'inadempimento contributivo;
- il contributo per l'anno 2016;
2. gli iscritti la cui posizione contributiva è stata aggiornata d'ufficio in conseguenza della perdita del diritto alla riduzione del contributo (art. 21, ultimo comma e art. 2bis, comma 2 del Regolamento ENPAF). Essi riceveranno una cartella esattoria le comprensiva dei contributi omessi, delle relative sanzioni civili nonché del contributo per l'anno 2016;
3. i neo iscritti dell'anno 2014 che hanno presentato la domanda di riduzione nei termini, ma in prossimità della fine dell'anno 2015 e per i quali non è stato possibile emettere il bollettino MAV aggiornato per il pagamento spontaneo. Questi ultimi riceveranno su cartella esattoria le sia i contributi, non pagati, per gli anni 2014 e 2015, sia il contributo dovuto per l'anno 2016, senza applicazione di interessi o sanzioni.
In tutti i casi l'importo totale verrà ripartito su quattro rate.
Vi invitiamo a visitare periodicamente il sito web dell’ENPAF www.enpaf.it e ad inserire il vostro indirizzo mail nel banner che compare in fondo alla pagina web, per ricevere informazioni direttamente dall’ENPAF e mantenere costantemente aggiornate le vostre nozioni in merito alle problematiche di carattere previdenziale.
Distinti saluti.
Il Presidente
Sen. Dott. Luigi D’Ambrosio Lettieri