Nella seduta del 22 dicembre u.s. il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge di stabilità 2016 (AS 2111-B) nel testo licenziato dalla Camera, sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.
Si illustrano di seguito le disposizioni di interesse per il settore sanitario.
Finanziamento SSN (comma 568)
Il livello del Finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato è stato rideterminato in 111 milioni di euro. Sono sterilizzati gli effetti derivanti dal periodo precedente sugli obiettivi di finanza pubblica delle autonomie speciali.
Fondo MUR - Medicine Use Review (commi 571-573)
Nello stato di previsione del Ministero della salute è istituito il fondo per finanziare la prima applicazione da parte delle farmacie del servizio di revisione dell’uso dei medicinali (Medicine Use Review). Tale previsione è stata introdotta a seguito dell’approvazione di un emendamento a firma dei Sen. Mandelli e D’Ambrosio Lettieri.
Nella riformulazione, fatta propria dalle relatrici, è stata fissata in 1.000.000 euro la somma stanziata per il finanziamento del MUR (anziché 2.000.000 € come inizialmente proposto dai presentatori). Il finanziamento è coperto con un fondo che ha natura rotativa, che prevede, per il triennio 2016-2018, un totale di 3.000.000 euro.
L’approvazione del suddetto emendamento rappresenta un fondamentale e cruciale risultato per la concreta implementazione di questo nuovo servizio, non solo attraverso il riconoscimento del valore fondamentale della prestazione professionale del farmacista a supporto dell’appropriatezza nell’utilizzo dei farmaci, ma anche attraverso la creazione di uno specifico fondo destinato a remunerarla.
Aggiornamento LEA (commi da 553 a 565)
E’ stato previsto che, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di stabilità, si provvederà all’aggiornamento del decreto del DPCM 29.11.2001 recante “Definizione dei livelli essenziali di assistenza”, nel rispetto degli equilibri programmati della finanza pubblica. Per l’anno 2016, per l’aggiornamento dei LEA è finalizzato l’importo di 800 milioni di euro.
Con l’approvazione di un emendamento a firma del Sen. D’Ambrosio Lettieri è stato inoltre introdotto un importante adempimento per il monitoraggio dell’attuazione dei LEA, prevedendo che il Ministero della Salute, entro il 31 dicembre di ogni anno, sia tenuto a presentare una relazione al Parlamento sullo stato di attuazione delle disposizioni in materia di definizione e aggiornamento dei LEA.
E’ prevista inoltre l’istituzione, presso il Ministero della Salute, della Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA, composta dal Direttore della Direzione generale della programmazione sanitaria e da quindici esperti e altrettanti supplenti, di cui quattro designati dal Ministro della Salute, uno dall’ISS, uno dall’Agenas, uno dall’AIFA, uno dal Ministero dell’economia e delle finanze e sette designati dalla Conferenza delle Regioni.
Alla Commissione spetteranno le seguenti attività:
- la valutazione sistematica delle attività, servizi e prestazioni di assistenza sanitaria e socio sanitaria a rilevanza sanitaria, ai fini del mantenimento delle stesse ovvero della definizione di condizioni di erogabilità o indicazioni di appropriatezza;
- l’acquisizione e la valutazione delle proposte di inserimento nei LEA di nuovi servizi, attività e prestazioni;
- la valutazione dell’impatto economico delle modifiche ai LEA;
- la valutazione delle richieste di autorizzazione, da parte delle strutture del SSN, all’esecuzione di prestazioni innovative nell’ambito di programmi di sperimentazione;
- la valutazione dell’applicazione dei LEA in tutte le regioni con lo stesso standard di qualità e con l’inclusione di tutte le prestazioni previste dagli specifici LEA.
Sulla base delle suddette attività la Commissione formula annualmente una proposta di aggiornamento dei LEA.
Fondo farmaci innovativi (comma 569)
Al fine di consentire la regolare somministrazione dei farmaci innovativi nel rispetto della cornice finanziaria programmata per il SSN e in relazione alle misure di efficientamento del settore sanitario, la spesa per l’acquisto di tali medicinali concorre al raggiungimento del tetto di spesa per l’assistenza farmaceutica territoriale, solo per l’ammontare eccedente annualmente, per ciascuno degli anni 2015 e 2016, l’importo del fondo istituito dalla Legge 190/2014 (legge di stabilità 2015). Si tratta del fondo per il concorso al rimborso alle regioni per l'acquisto dei medicinali innovativi, alimentato da un contributo statale alla diffusione dei predetti medicinali e da una quota delle risorse destinate alla realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale.
Sperimentazioni cliniche con l’impiego di medicinali per terapie avanzate a base di cellule staminali per la cura di malattie rare (comma 409)
Per lo svolgimento di una o più sperimentazioni cliniche, concernenti l’impiego di medicinali per terapie avanzate a base di cellule staminali per la cura di malattie rare, da condurre, nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dalla vigente normativa nazionale e internazionale, con cellule prodotte secondo il regime GMP (Good Manufacturing Practice) certificato dall’Agenzia italiana del farmaco, il Comitato interministeriale per la programmazione economica vincola una quota del Fondo sanitario nazionale, per un importo fino a 2 milioni di euro per l’anno 2017 e fino a 4 milioni di euro per l’anno 2018, su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Contabilizzazione debiti pregressi delle Regioni (commi 692-703)
Nel disegno di legge di stabilità approvato sono state recepite le disposizioni in materia di contabilizzazione dei debiti pregressi delle Regioni contenute nel DL 179/2015, che interviene anche in materia di spesa farmaceutica (cfr circolare federale n. 9595 del 23.11.2015). In particolare è previsto che, nelle more della conclusione da parte dell’AIFA delle procedure di ripiano dell’eventuale sfondamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale ed ospedaliera, le Regioni accertano ed impegnano nel bilancio regionale dell’anno 2015 il 90% delle somme incassate a titolo di ripiano per ciascuno degli anni 2013 e 2014. A conclusione delle procedure di ripiano da parte dell’AIFA, le Regioni procederanno poi alle eventuali regolazioni contabili, ove si verifichi una differenza tra l’importo oggetto di accertamento e di impegno e quello risultante dalle determinazioni dell’Agenzia. E’ stata quindi disposta l’abrogazione del medesimo DL 179/2005; tale abrogazione sarà efficace con l’entrata in vigore della legge di stabilità.
Tassazione regionale (comma 26)
Al fine di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, in coerenza con gli equilibri generali di finanza pubblica, per l’anno 2016 è sospesa l’efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l’anno 2015. Sono fatte salve per il settore sanitario le disposizioni previste dalla Finanziaria 2005, che prevedono l’aumento delle aliquote fiscali in funzione della copertura dei disavanzi di gestione accertati o stimati nel settore sanitario, nonché della Finanziaria 2010 in materia di piani di rientro e maggiorazioni delle aliquote.
Limitazioni all’uso del contante (commi 898-899)
Con una modificazione all’art. 49 del DLgs 231/2007, in materia di limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore, è stato innalzato a tremila euro il limite, attualmente fissato ad euro mille, per i trasferimenti di denaro contante; mentre per servizio di rimessa di denaro (“money transfer”) la soglia è di euro mille.
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Si segnala inoltre che durante l’esame in prima lettura al Senato sono stati accolti dal Governo, in sede referente e consultiva, i seguenti ordini del giorno:
- G/2111/139/5 (accolto come raccomandazione), a firma dei Sen. Mandelli e D’Ambrosio Lettieri, che impegna il Governo ad individuare gli strumenti normativi idonei a garantire il riconoscimento del trattamento contrattuale di formazione specialistica anche ai laureati dell'area sanitaria diversi dai medici;
- G/2111/8/12, a firma dei Sen. D’Ambrosio Lettieri, Mandelli e Fucksia che impegna il Governo a valutare l’opportunità di promuovere l’applicazione del trattamento contrattuale di formazione specialistica ai laureati inclusi nel DM 4.2.2015 n. 68, recante Riordino delle scuole di specializzazione di area sanitaria;
- G/2111/140/5, a firma dei Sen. Mandelli e D’Ambrosio Lettieri, che impegna il Governo a valutare l’opportunità di adottare idonee iniziative finalizzate a prevedere la deducibilità delle spese relative alla partecipazione di corsi di formazione ed aggiornamento professionali sostenute dai professionisti per obbligo di legge;
- G/2111/7/12, a firma dei Sen. D’Ambrosio Lettieri, Taverna, Fucksia e Granaiola, che impegna il Governo a garantire l’attuazione del Piano demenze per la prevenzione e diagnosi precoce dell’Alzheimer, nonché a promuovere campagne di sensibilizzazione e di educazione sanitaria della popolazione al fine di migliorarne la consapevolezza e le modalità di rapportarsi alle strutture e agli operatori del SSN;
- G/2111/5/12, a firma dei Sen. D’Ambrosio Lettieri, Taverna, Fucksia, Bianconi, Antinori e Granaiola, che impegna il Governo a facilitare l'accesso ai farmaci e ai dispositivi diagnostico-terapeutici utili per la prevenzione ed il trattamento delle patologie cardiovascolari, nonché a sensibilizzare, anche mediante apposite campagne informative, sia l’opinione pubblica che gli operatori sanitari sull’importanza dell’adozione di corretti stili di vita per la prevenzione di tali patologie;
- G/2111/6/12, a firma dei Sen. D’Ambrosio Lettieri, Romani, Fucksia, Bianconi e Antinori, che impegna il Governo ad introdurre misure specifiche per favorire la stabilizzazione del personale sanitario che presta la propria attività con rapporti di lavoro precario, al fine di assicurare la tenuta dei LEA;
- G/2111/20/12 (testo 2), a firma dei Sen. D’Ambrosio Lettieri, Mandelli, Fucksia e Granaiola sul mancato aggiornamento del nomenclatore tariffario per le prestazioni di assistenza protesica;
- G/2111/58/5 (accolto come raccomandazione), a firma dei Sen. D’Ambrosio Lettieri, Mandelli e Milo, sul mancato aggiornamento del nomenclatore tariffario per le prestazioni di assistenza protesica.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE
Sen. Dott. Luigi d’Ambrosio Lettieri
